SEO, SEM, SERP, avrete senz’altro sentito parlare di tutte queste tecniche o attività online connesse al posizionamento sui motori di ricerca.
Tutte cose importantissime per vendere online – ma qualcuno dice anche di no – per far diventare importante il proprio sito su Google innanzitutto.
Ma cosa serve veramente per emergere e avere successo nel complesso e variegato mondo del web?
Gli anglofoni dicono “Content is king”.
Traduciamo con “il contenuto è re”.
Cosa significa in concreto?
Per attirare il proprio target, selezionato e interessato, per creare fedeltà, per interessare, appassionare, avvincere, conquistare bisogna prima… dare!
Il web è nato come veicolo di scambio e continua a esserlo.
E prima dai, poi ottieni.
Il web premia chi offre contenuti originali e interessanti, che siano informazioni, video, audio, vignette, foto, notizie nei campi più diversi, ricette, tutorial, statistiche…
Per cui se vuoi vendere qualcosa, stimola l’acquisto con una serie di servizi e informazioni inerenti al tuo prodotto o servizio, parlane, scrivine, fornisci ogni tipo e genere di materiale che incuriosisca, generi commenti, crei condivisione.
Esempio: vendi scarpe? Posta foto di modelle o di clienti (consenzienti) con le tue scarpe, video di sfilate, commenti degli utenti. Crea collegamenti con i fornitori, mostra come si fanno le scarpe che vendi, da dove vengono, come sono trattati i materiali, come sono belle cucite a mano…
Altro esempio: Vendi chiodi per arrampicare? Posta foto delle montagne più belle, storie di alpinisti, consiglia libri di viaggio, apri un blog dove sono commentate le più belle scalate fatte con i tuoi chiodi, fornisci consigli per migliorare la sicurezza in montagna, segnala i corsi zona per zona del CAI…
Ognuno dovrà trovare gli interessi specifici che colgono meglio le emozioni più vere e belle di chi è interessato al suo prodotto e creerà i contenuti che riterrà più adatti.
Nel campo tecnologico o B2B si agirà in modo diverso dalla moda o dalla ristorazione, ma il concetto è lo stesso: l’importante è offrire cibo per la mente e per il cuore dei potenziali clienti, con generosità e passione.
Questo è il coinvolgimento che la rete premia e che, alla fine, collegato adeguatamente alle offerte commerciali e ad appropriate landing page, genera fatturato.
Chiara Tonon
Tutte cose importantissime per vendere online – ma qualcuno dice anche di no – per far diventare importante il proprio sito su Google innanzitutto.
Ma cosa serve veramente per emergere e avere successo nel complesso e variegato mondo del web?
Gli anglofoni dicono “Content is king”.
Traduciamo con “il contenuto è re”.
Cosa significa in concreto?
Per attirare il proprio target, selezionato e interessato, per creare fedeltà, per interessare, appassionare, avvincere, conquistare bisogna prima… dare!
Il web è nato come veicolo di scambio e continua a esserlo.
E prima dai, poi ottieni.
Il web premia chi offre contenuti originali e interessanti, che siano informazioni, video, audio, vignette, foto, notizie nei campi più diversi, ricette, tutorial, statistiche…
Per cui se vuoi vendere qualcosa, stimola l’acquisto con una serie di servizi e informazioni inerenti al tuo prodotto o servizio, parlane, scrivine, fornisci ogni tipo e genere di materiale che incuriosisca, generi commenti, crei condivisione.
Esempio: vendi scarpe? Posta foto di modelle o di clienti (consenzienti) con le tue scarpe, video di sfilate, commenti degli utenti. Crea collegamenti con i fornitori, mostra come si fanno le scarpe che vendi, da dove vengono, come sono trattati i materiali, come sono belle cucite a mano…
Altro esempio: Vendi chiodi per arrampicare? Posta foto delle montagne più belle, storie di alpinisti, consiglia libri di viaggio, apri un blog dove sono commentate le più belle scalate fatte con i tuoi chiodi, fornisci consigli per migliorare la sicurezza in montagna, segnala i corsi zona per zona del CAI…
Ognuno dovrà trovare gli interessi specifici che colgono meglio le emozioni più vere e belle di chi è interessato al suo prodotto e creerà i contenuti che riterrà più adatti.
Nel campo tecnologico o B2B si agirà in modo diverso dalla moda o dalla ristorazione, ma il concetto è lo stesso: l’importante è offrire cibo per la mente e per il cuore dei potenziali clienti, con generosità e passione.
Questo è il coinvolgimento che la rete premia e che, alla fine, collegato adeguatamente alle offerte commerciali e ad appropriate landing page, genera fatturato.
Chiara Tonon
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